La bella chioma d'or puro e lucente E la fronte d'avorio e gl'occh'un sole Le belle guancie un prato di viole, La vaga bocca il ciel sempre presente, Il petto un Diamante e più potente, Un bel sacrario il sen che d'incenso ole, L'altre parte n'ascoste ben si puo le dir che spirino odor soavemente. Le belle mani ch'i cor fan dicera Con tal dolcezza restringendo vanno I puri sangui nel eta primiera Dei vaghi piedi le campagn'il sanno Che sei le calca eterna primavera, Liete dal peso suo piace vol hanno.