Non piu d'Amore, non piu d'Ardore, non piu di fiamme capto, non de sospiri, non di martiri, non piu di dogl'e pianto. Nonde gli strali, ben ch'immortali, spieghero dolc'il canto, non de capelli che fur si belli, per cui fu dolc'il pianto. Non de bei rai che tanto amai, piu sentiret'il canto, Donn'e Donzelle d'Amor rubelle, per cui mi struss'in pianto. O Donn'altiere e lusinghiere, non gioirete al canto, vostra bellezza, vostra fierezza, sol è cangion di piazzo. Gitene ai Venti, dogli e tormenti, fuggite il suono el canto, troppo m'annoia, d'Amor la gioia, cagion di doglia e pianto.