O giust'equalitate unica deitade, O Trinita non trina il tutt'a te d'inchina e riverisce. Indivisa dimidi e dimidendo annidi nel trion fante ovule il giusto con l'humile ad un obietto. Sei Padre, Figlio e Spirto ma non produc'il Spirto ne gener'il Figliolo ma termin'in te sol il Trino Dio. O Maestade immensa nelle persone intensa a me di doglia oppresso suando fera concesso di goderti