Col seno pien di rose et di viole Et d'altri vaghi et odorati fiori Himene sceso dai superni chori Disse con grato suon queste parole: Vi doni'l ciel chiara e felice prole Coppia gentil degna d'eterni honori S'allegrino le Nimph'et i pastori Il mar la terra et quanto ved'il sole. Il capo levi sotto l'onde ascoso Arethusa Et con voce dolce et viva Honori questo dì lieto e festoso In ogni tronco in ogno sasso e riva D'Horatio e Olimpia il nome alto e famoso Leggiadramente ogni bel spirto scriva.