Ecco, Signor il Tebro, ecco. Ecch'il Tebro signore ad honorarvi Cosmo e Leonora se la mia nobil figlia A quanto gir'il sol con la sua sphera Pos'il fren'et la briglia questa Che di lei nacque per voi spera Non me di lei di ricchie spoglie Ornase et superb' et' altera Sovra l'altr' inalzarse Ond'al pari del Tebro et Rom' anchora N'andra la fam' al ciel d'Arn' et di Flora.