Sonnet by Panfilo Sasso (1455-1527) S'io sedo all'ombra Amor giù pone el strale E l'arco, e meco sedendo si posa. S'io piango, e lui la faccia ha lacrimosa, E dolsi del mio affanno e del mio male. S'io mi lamento dil colpo mortale, Lui me conforta con voce amorosa. S'io mostro la ferita lacrimosa, E lui l'asciuga con le sue bianche ale. S'io vado in boschi, e lui per boschi viene. S'io solco il mar, e lui volge le sarte E'l timor dritto contro il vento tiene. S'io vado in guerra, e lui diventa Marte. E perché siano eterne le mie pene, Questo tiran da me mai non si parte