Sul carro de la mente auriga siedi, o bella donna, e prendi il freno altero onde tu regga il destrier bianco e 'l nero e drizzi lor ver' le celesti sedi. L'un con rigida man percoti e fiedi se ribellante travïar dal vero cammino, a l'altro con soave impero d'ambrosia pasci, se gir dritto il vedi.