E questo il legno che del sacro sangue Resperso fù nel benedetto giorno Che fuggì vinto con paura e scorno Quel falso antico alpestro e rigido angue? Qui'l mio signor lasciò la spoglia e sangue, Tornando al suo celeste alto soggiorno, E scolorossi il santo viso adorno Come purpureo fior ch'inciso langue. O pietà somma, o rara e nuova legge, Per noi offrirsi a morte acerba e dura Ch'il ciel, l'aer, la terra e'l mar corregge, Lassa mente infelice, ogni altra cura. Vedi il pastor che va per le sue gregge Come agnel mansueto a la tonsura.