Donna, da vostri sguardi Escon pungenti dardi E da begl'occhi amor prende diletto, Di trafiggermi ognor con essi il petto. E s'io le belle chiome Vengo a mirar, ahi come Da duro laccio, anzi catene forte Stringer mi sento il cor vicino a morte. Ma da la dolce bocca Se fuor la voce scocca, A formar le parole, in un momento D'inestinguibil foco arder mi sento. O Dio che dolce gioco, Dardi, catene, e foco, Mi dan gl'occhi, le trecce, e le parole, E dolor sento, che così Amor vuole.