Ben più di mille strali indarno Amor havea nel seno Della più bella donna che mai vestisse gonna. Ben più di mille strali indarno Amor havea all'alma Del giovin più gentile Che sia da Battr'a Thile. Quando disse di sdegno E tutto d'ira pieno Se i Dei del ciel non che in terra i mortali Soggetti faccio al mio potente regno. Hor credon questi haver di me trofei Sprezzando me i miei lacci et i miei strali et per vendetta presa d'Himeneo L'aurata face d'un medesm'ardore. Arsea Christoforo et a Maria il core.