Alla riva del Tebro giovanetto vid'io vago pastore mandar tai voci fuore: Saziati, o cruda Dea, della mia acerba e rea, ma dir non puote: morte, ch'il duol l'ancise, Ahi miserabil sorte!
Alla riva del Tebro giovanetto vid'io vago pastore mandar tai voci fuore: Saziati, o cruda Dea, della mia acerba e rea, ma dir non puote: morte, ch'il duol l'ancise, Ahi miserabil sorte!