Alma, se stata fossi a pieno accorta, Quando cademmo a l'amorosa impresa, Non ti saresti così tosto resa A que' begli occhi, e crudi, che t'han morta. Io fui dal novo e gran diletto scorta, E da la luce inusitata offesa; Ma non erano già la tua difesa Sospiri, e guancia sbigottita e smorta. Altro non si potea, fuor che piangendo Chieder mercé: questo fec'io dappoi Sempre; nè men però languisco ed ardo. Gir devevi lontan dai guerrier tuoi, Stolto, e non sofferir più d'uno sguardo: Che non si vince Amor, se non fuggendo.