Su da monti Van serpendo per le Valli De le Fonti I purissimi Cristalli. E'l terreno Al gioir de' Zeffiretti Crea dal seno Liete pompe di fioretti. Su'l mattino Al garrir de' dolci venti L'Augellino Lega l'Aure con gli accenti, Da le sponde Mormorando garruletta Gli risponde. Echo figlia dell'Auretta. Odorati Sospirando i loro amori Sù pe' prati Forman danze i pinti fiori: D'or fastosa La Violetta i pregi mostra, E la Rosa Di rubini il volto inostra. Rilucente Di piaceri è il dì giocondo, E ridente Di diletti è il vago Mondo. Riso accoglie, Gioia nudre, Amor disserra, Vezzi scioglie, L'Aria, il Mar, il Ciel, la Terra.