Afflitti spirti miei, siate contenti Che morte ponga fin si longh' affinni. E ripensando ai danni QUest' assai più che quella vi paventi. La tolla libertà, la rotta fede, Che v'ha madonn' e Amore I persi giorni e l'hore Vi son pur tutt' inanti Cagion eterna d'angosciosi pianti; Però siate contenti Che morte ponga fin ai longhi stenti.