Non piú guerra, pietate, pietate, occhi miei belli, occhi miei trionfanti! A che v'armate contr'un cor ch'è già preso, e vi si rende? Ancidete i rubelli, ancidete chi s'arma e si difende, non chi, vinto, v'adora. Volete voi ch'io mora? Morrò pur vostro, e del morir l'affanno sentirò sí, ma sarà vostr'il danno.