Non partir ritrosetta Troppo lieve e incostante Senti me : non fugir, aspetta, aspetta Odi il pregar del tuo fedel amante Tu non senti i lamenti ? Ah, tu fuggi, io rimango Ah, tu ridi, e io piango. L'alma vola disciolta, Teco parte il mio core. Ferma il piè : non fuggir, ascolta, ascolta, Tu non miri i martiri ? Tu non odi, io ti chiamo, Tu mi sprezzi, io ti bramo. Tu crudel più m'offendi Quanto più sei fugace. Già dal sen l'alma fugge : attendi, attendi, Se il mio languir a te cotanto piace. Tu, non ridi o, non ridi ! Tu mi sprezzi, io t'adoro, Tu mi lasci ed io moro.