Amorosa spina, Come ho goduto tra la veglia e il sonno questa mattina! Ero un uomo, ero ancora Ed ero la marina Libera e infinita. Con le calme dorate E gli orizzonti lontani il mare. Nel fondo dove non occhio può arrivare E non può lo scandaglio Una pietruzza per me Una cosina da nulla aveva. Per lei sola fremeva Ed arrideva l'azzurra immensità.