Bartolomeo Spighi da Prato - Ardo - текст песни (слова), перевод

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Ardo, ma l'ardor mio grave e profondo,
 cui non m'è rivelar, donna, concesso,
 quasi novo Tifeo, chiuso et oppresso
 sotto il gran sasso del silenzio ascondo.
 
 Pur del mio foco [or.: de l'incendio], ond'io tacito abondo
 qualor freddo e tremante a voi m'appresso,
 son faville i sospir[i]; e 'l foco espresso
 scopre ne' muti sguardi Amor facondo.
 
 E se si strugge in cieca arsura il core,
 l'occulta face, ch'ho ne l'alma accesa,
 chiaro mostra negli occhi il suo splendore.
 
 Così tetto talor, cui dentro appresa 
 nemica fiamma sia, l'interno ardore
 fuor per l'alte finestre altrui palesa.   
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