Or, se mi mostra la mia carta il vero, non e lontano a discoprirsi il porto; si che nel lito i voti scioglier spero a chi nel mar per tanta via m'ha scorto; ove, o di non tornar col legno intero, o d'errar sempre, ebbi gia il viso smorto. Ma mi par di veder, ma veggo certo, veggo la terra, e veggo il lito aperto. Sento venir per allegrezza un tuono che fremer l'aria e rimbombar fa l'onde: odo di squille, odo di trombe un suono che l'alto popular grido confonde. Or comincio a discernere chi sono questi che empion del porto ambe le sponde. Par che tutti s'allegrino ch'io sia venuto a fin di cosi lunga via.