—Che vino è questo, messer Covello? —Questo da noi vien detto vin chiarello. —Chiarello, buon chiarello, io to chiarisco mò: faccio ragione. (Quivi egli [il Canto] beve, nè canta più fino all'applauso.) —Bon prò! bon prò! bon prò! —Brindesi: al Basso, col Falsetto, ed il Contralto. —Che vino è questo, o cantiniero? —Questo da noi vien detto vin versiero. —Versiero, buon versiero, io to riservo mò: faccio ragione. (Quivi egli [il Falsetto] beve, né canta più fino all'applauso.) —Bon prò! bon prò! bon prò! —Brindesi: al Basso, col Contralto, belli umori. —Che vino è questo,bon compagnone? —Questo da noi vien detto vin trincone. —Trincone, buon trincone, ecco, ti trinco mò: faccio ragione. (Quivi il Contraltoo beve, né canta più fino all'applauso.) —Brindesi: al Basso galamtuom e buon compagno. —Che vino è questo, messer cotale? —Questo da noi vien detto vin codriale. —O dolce codriale, entrami in corpo mò, —Brindesi! Brindesi a tutta la compagnia! (Quivi egli [il Basso] beve mentre pausa. Applauso). —Che ne dite di questo vino? —E' buono a fé, è buono a fé, cantiniero, gran mercè, cantiniero, gran mercè, è buono a fé! è buono a fé! E' buono a fé!